Tutti coloro che posseggono terre gravate da uso civico sono obbligati al pagamento del relativo canone, così come ugualmente il Comune è tenuto all’obbligo di riscossione del medesimo, pena per l’Amministrazione Comunale l’incorrere in severe sanzioni amministrative, fiscali, penali. Risulta evidente che questa Amministrazione non può esimersi dall’attivare la procedura di riscossione del canone per tutte le terre gravate da uso civico, anche se precedentemente liquidate ma non affrancate. In tal caso l’imposizione del canone annuo di natura enfiteutica, da pagarsi a favore della collettività di Fiuggi, rappresentata dal Comune di Fiuggi è obbligatorio; Il Comune di Fiuggi, prima di procedere alla riscossione coattiva dei canoni, rende noto ai cittadini interessati che possono avvalersi della facoltà dell’affranco di tale canone, ossia possono riscattare e liberarsi definitivamente dall’obbligo della corresponsione annuale del canone. Una volta effettuata l’affrancazione, nulla sarà più dovuto all’Amministrazione per le terre ex demaniali di uso civico in quanto l’obbligo si estingue definitivamente. Per quanto sopra con contratto stipulato in data 03/07/2019, si è proceduto al conferimento di incarico professionale al Perito Demaniale Geom. Domenico Cenci, per le operazioni di liquidazione degli usi civici sui terreni privati, legittimazione e alienazione sui terreni appartenenti al demanio collettivo di uso civico, nel territorio del Comune di Fiuggi.
Si informa la cittadinanza che in caso di affrancazione del canone annuo, il relativo capitale versato sarà iscritto in apposito capitolo di bilancio e vincolato per Legge (1766/1927) esclusivamente per opere permanenti d’interesse generale della popolazione.
La domanda di affrancazione va redatta con apposita modulistica disponibile presso l’Ufficio Tecnico del comune ovvero scaricabile dal sito ufficiale del Comune. Gli interessati potranno previa prenotazione rivolgersi all’Ufficio Tecnico Comunale per ogni chiarimento.